Ottobre 2012, inizio del rigido inverno berlinese.
Io: “È ora di far andare in letargo le biciclette, fa troppo freddo. Le mettiamo in cortile coperte ok?”
Lui: “Sì, certo, come possiamo coprirle?”
Io: “Ho preso dei sacchi di plastica grandi, li apro e poi metto due giri di nastro adesivo. Niente di sofisticato, ma l’importante è che riparino la bici ,no?”
Lui: “Sacchi della spazzatura? Ma no, compriamoci qualcosa di professionale, fatto bene, strutturato!”
Io: “Ma dai, che ti frega…capace di costare 30€! Senti, io faccio con i sacchi di plastica.”
Lui: “Ah, fai come vuoi, io mi compro il copribicicletta. Vado questa settimana.”
Io: “Sicuro? Guarda che io sto andando ora in cortile a fare il lavoro. Copro anche la tua?”
Lui: “No, ti ho detto che domani mi compro un copribicicletta serio.”
Febbraio 2013, cinque mesi dopo: