Come tutti, conosco molto bene questa foto.
Sia perché è molto famosa, sia perché era la copertina di un libro che ho letto a 12-13 anni (“Il racconto di Peuw, bambina cambogiana”). Il libro era forse non proprio adatto alla mia età, fatto sta che ci ho messo tanto tempo a finirlo e quella bambina bruciata dal Napalm è rimasta sul mio comodino a guardarmi per tanti mesi.
Stamattina, con imbarazzante ritardo, ho scoperto due cose: l’autore di quella foto -Horst Faas- è morto la scorsa settimana ed era berlinese.
Il libro di Peuw alla fine l’ho terminato, ma con questa scoperta mi sembra che in qualche modo il cerchio si sia chiuso.