Ho avuto varie illuminazioni nelle ultime settimane.
Mi avevano detto che una volta “il mondo” era più pericoloso, che in città come Milano era un rischio camminare per strada in certe zone, che rapine, omicidi, stupri e zuffe erano molto più frequenti di oggi e che, soprattutto, erano visti e tollerati come avvenimenti purtroppo quotidiani. Tutto ciò, non più di quaranta cinquant’anni fa.